Il metodo kabat PNF (Facilitazione Neuromuscolare Propriocettiva) è nato negli anni ‘40-‘50 del secolo scorso dal Dr Herman Kabat, neurologo statunitense. Si fonda sull’assunto che un muscolo deficitario possa essere stimolato attraverso il reclutamento dei muscoli concatenati ad esso. L’animo della tecnica è quindi recuperare la funzione attraverso una stimolazione estero e propriocettiva.
Le facilitazioni avvengono attraverso stimoli cutanei, visivi, uditivi, propriocettivi che consentono di ottenere o migliorare una risposta motoria. Il metodo Kabat è considerato d’elezione per il trattamento di diverse disfunzioni neurologiche e ortopediche tra cui sopratutto gli esiti da paresi facciale (VII nervo cranico) e il recupero della motricità dell’arto superiore e inferiore.
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