La malattia di Dupuytren è una patologia a carattere progressivo che colpisce la mano. Comporta l’irrigidimento ed accorciamento dell’aponeurosi palmare, uno strato fibroso che fisiologicamente ricopre i tendini flessori delle dita, provocando la formazione di noduli che col tempo diventano rigidi cordoni. Questa flessione permanente di uno o più dita è classificata in quattro gradi in base al deficit di estensione delle dita coinvolte. Le cause sono principalmente ereditarie e i fattori di rischio sono sesso maschile, età sopra i 45 anni lavori manuali pesanti e ripetitivi. Nei casi gravi la cura è chirurgica, ma negli stadi iniziali la progressione può essere rallentata e contenuta attraverso la fisioterapia e la medicina infiltrativa. La terapia manuale e la terapia strumentale possono in fase acuta far regredire rapidamente i sintomi, oltre all’addestramento del paziente al corretto utilizzo della mano nelle azioni quotidiane.
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