E se in questa rubrica è stato già introdotto il tema del Pilates aereo, non è ancora stata discussa a dovere una tecnica prevista in tale allenamento: le inversioni. Questa pratica non rappresenta esclusivamente un elemento ludico bensì parte funzionale sotto l’aspetto fisico e psicologico di un allenamento. Chi ha già confidenza con una disciplina aerea o chi è audace potrebbe accogliere con entusiasmo e leggerezza la proposta di un’inversione, per altri invece ritrovarsi “a testa in giù” e guardare ogni cosa capovolta potrebbe non essere un’esperienza piacevole. È proprio in questi casi che ha inizio un complesso lavoro su mente e corpo e si vive il profondo legame fra i due elementi. Un allenamento condotto da perseveranza e pazienza porterà tanti a sorprendersi di sé stessi e ad accrescere la propria autostima.

In casi di soggetti poco propensi all’approccio con inversioni è bene iniziare a lavorare sulla propria fiducia. L’insegnante farà comprendere la propria vicinanza all’allievo guidandolo a piccoli e progressivi passi verso l’obiettivo. Solo in seguito alla graduale acquisizione di maggior fiducia in sé si procederà all’apprendimento dello step successivo. E quindi se qualcuno avesse pensato che questo potesse essere un allenamento destinato solo a personalità vivaci è arrivato il momento di ricredersi e di mettersi in gioco!